Misericordia

Il patrimonio artistico viene qui mostrato nell’ordine col quale è stato prodotto o acquisito dal Consorzio della Misericordia.

Il luogo pio conservava una cospicua galleria di ritratti di alcuni dei suoi benefattori maggiormente generosi. Il nucleo più significativo è quello composto dai sei ritratti eseguiti da Agostino Santagostino su commissione dello stesso luogo pio tra il 1679 e il 1681: Ippolita Bossi Rozzoni, Giovanni Del Conte, Balzarino Pusterla, Virginia Spinola Corio, Bernardino Busti e Ambrogio Griffi. Si tratta di una serie di effigi “storiche”, di personaggi importanti per la storia del Luogo pio vissuti in epoche lontane, ricostruiti valendosi dei prototipi e dei modelli più disparati. Si può ipotizzare che in quel momento la sede del luogo pio – che dal 1377 era un ampio caseggiato situato in contrada Solata, oggi via Broletto – conservasse i ritratti di altri benefattori, come per esempio quelli di Alessandro Moriggia, Francesco Castiglioni e Angela Zanatta Cotta, ai quali si aggiunsero in seguito, con il lascito di Giovanni Battista Bianconi, tre ritratti della famiglia Verdesio.

Paolo Camillo Landriani detto il Duchino, Madonna con il Bambino e i santi Nazaro e Celso, 1603
Pittore lombardo, Ritratto di Alessandro Moriggia, 1628 circa
Pittore lombardo, Sant'Antonio di Padova con Gesù Bambino e Angeli con i simboli della passione, metà del XVII secolo
Pittore lombardo, Ritratto di Francesco Bernardino Castiglioni, 1662 circa
Pittore lombardo, Ritratto di Angela Zanatta Cotta, 1669 circa
Agostino Santagostino, Ritratto di Giovanni Del Conte, 1679
Agostino Santagostino, Ritratto di Ippolita Bossi Rozzoni, 1679
Agostino Santagostino, Ritratto di Balzarino Pusterla, 1679
Agostino Santagostino, Ritratto di Virginia Spinola Corio, 1679
Agostino Santagostino, Ritratto di Ambrogio Griffi, 1681
Agostino Santagostino, Ritratto di Bernardino Busti, 1681
Carlo Antonio Zucchi, Ritratto di Paolo Camillo D'Adda, 1713
Pittore lombardo, Maria Assunta e Angeli, inizio del XVIII secolo (eredità Paolo Camillo D'Adda, 1713)
Giovanni Angelo Borroni (attribuito), Cristo deposto con Maria, sant'Ambrogio e Angeli, terzo-quarto decennio del XVIII secolo
Pittore lombardo, Ritratto di Marco Aurelio Verdesio da laico, 1668 (eredità Giovanni Battista Bianconi, 1731)
Pittore lombardo, Ritratto di Marco Aurelio Verdesio da carmelitano, 1670 circa (eredità Giovanni Battista Bianconi, 1731)
Pittore lombardo, Ritratto di Giorgio Verdesio, 1671 (eredità Giovanni Battista Bianconi,1731)
Pittore lombardo, Ritratto di Giovanni Battista Bianconi, 1732
Maniera di Alessandro Valdani, Madonna dei sette dolori, 1770 circa