Opera pia Trolliet (1899 – 1998)

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L’opera pia deve la sua origine alle disposizioni benefiche di Carlo Giulio Trolliet (Milano 1820 – Oleggio, Novara 1896), patriota e industriale tessile deceduto a Oleggio, luogo in cui aveva avviato la propria attività imprenditoriale e dove aveva ricoperto numerose cariche civili, compresa quella di sindaco. Nel suo testamento olografo del 15 novembre 1894 e nei successivi codicilli del 1895 e 1896 destinò il suo patrimonio alla costituzione di un istituto per l’allevamento, l’educazione e l’istruzione di bambini orfani o privi delle cure dei genitori della città di Milano.
L’Opera pia Trolliet fu eretta in ente morale con il Regio Decreto del 30 novembre 1899, che ne approvò lo Statuto organico affidando la gestione alla Congregazione di Carità di Milano, secondo la volontà del consiglio comunale e della Congregazione medesima. Lo Statuto stabiliva che l’opera pia, avvalendosi del patrimonio del testatore, istituisse presso il Ricovero di Mendicità o altrove “uno stabilimento con personale apposito e preordinato in modo che orfani e derelitti d’ambo i sessi, privi di appoggio e di mezzi, possano trovarvi immediato e conveniente ricovero, secondo gli scopi della fondazione, e rimanervi provvisoriamente, in attesa di collocamento definitivo”. Prescriveva inoltre che “la casa di proprietà e di compendio dell’eredità Trolliet, in Oleggio” fosse destinata “a Stazione di cura d’aria per gli orfani e derelitti […] o a Succursale di Istituzione […], ammettendovi limitatamente anche bimbi del borgo stesso” .
Il patrimonio ricavato dalla successione del benefattore fu consegnato all’opera pia soltanto nel 1902, alla risoluzione di una vertenza con l’Associazione Nazionale per la Fanciullezza Abbandonata e il Consiglio degli Orfanotrofi di Milano, che si erano candidati entrambi senza successo all’assegnazione dell’eredità.
In osservanza alle disposizioni statutarie, nel 1904 la Congregazione deliberava che il reddito annuo fosse devoluto per metà al nuovo Istituto Derelitti e per l’altra metà “allo scopo del collocamento definitivo dei derelitti in istituti”. La posizione salubre degli edifici in Oleggio permise alla Congregazione di Carità di destinarli a stazione di cura d’aria per gli assistiti fino al 1959. Negli anni successivi si giunse progressivamente alla cessione al Comune di Oleggio di tutti i beni stabili dell’opera pia.
La soppressione dell’Istituto Ragazzi di Milano, avvenuta nel 1967, vanificò di fatto l’attività dell’opera pia Trolliet. In seguito a deliberazione della Giunta della Regione Lombardia del 6 febbraio 1998 n. 34505 essa fu incorporata ai Luoghi Pii Elemosinieri di Milano.

(da Guida dell’Archivio dei Luoghi Pii Elemosinieri di Milano, pp. 364-365)