Felice De Maurizio (1810 – 1890)

Felice De Maurizio nasce a Milano nel 1810. Frequenta l’Accademia di Brera sotto la guida di Luigi Sabatelli tra il 1824 e il 1830 e opera come pittore di figura nel settore della composizione storico letteraria e nel ritratto su commissione.

Espone alle rassegne annuali indette a Brera I Santi Cosma e Damiano (1845), Paolo e Virginia, tratto dal l’omonimo romanzo di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre (1846), La presentazione di Gesù al tempio di commissione Rossi (1852), Meditazioni giovanili di Cristoforo Colombo (1853). Esegue per l’Ospedale Maggiore esegue il ritratto del benefattore Gaetano Brentano Cimaroli (1856) e per l’Amministrazione dei Luoghi Pii Elemosinieri (oggi ASP Golgi-Redaelli) quello di Giuseppe Calcaterra (1857).

Si dedica inoltre al restauro, alla pittura di decorazione ornamentale, alla scenografia e al disegno per incisioni. Tra il 1867 e il 1882 ricopre la carica di conservatore della Pinacoteca di Brera.

Muore a Milano il 10 luglio 1890.

(testo di Sergio Rebora)