Orologio

Il podere Orologio, situato nel Comune di Travacò Siccomario appena fuori Pavia oltre il Ticino e consistente in 2.098 pertiche, perviene alla Congregazione di Carità attraverso le disposizioni testamentarie del benefattore Antonio Lainate (1812-1879), medico e possidente pavese, insieme ai poderi Venesia in Mezzanino Po e Fogliana (istrumento 16 maggio 1879, notaio Emiliano Ganassini). Il dottor Lainate è amministratore ed erede della marchesa Teresa Beccaria vedova Botta Adorno dalla quale verosimilmente provengono i beni in questione.

La possessione, comprendente stabili rurali tra cui una stalla rialzata e una casa padronale rimaneggiata nell’Ottocento ma risalente a un’epoca precedente e ornata ancora oggi sulla cimasa del prospetto frontale da un orologio meccanico, viene alienata nel 1918 insieme al podere Venesia a Carolina Grella vedova Suvini (istrumento 22 agosto 1918, notaio Natale Fasanotti).

(testo di Sergio Rebora)